
Alicamenti o Alimenti Funzionali.
Per spiegare meglio il significato di questi termini, cito da Wikipedia:
Gli alimenti funzionali, od alicamenti, sono alimenti, freschi o trasformati, naturalmente ricchi di molecole con proprietà benefiche e protettive per l’organismo, importanti nella pratica nutrizionale perché, se inseriti in un regime alimentare equilibrato, svolgono un’azione preventiva sulla salute. Il termine è stato coniato in Giappone negli anni ’80. Diplock et al. nel 1999 sul British Journal of Nutrition puntualizzano che: “un alimento può essere considerato ‘funzionale’, se è sufficientemente dimostrata la sua influenza benefica su una o più funzioni del corpo, oltre ad effetti nutrizionali adeguati, tanto da risultare rilevante per uno stato di benessere e di salute o per la riduzione del rischio di una malattia. Gli effetti benefici potrebbero consistere sia nel mantenimento che nella promozione di uno stato di benessere o salute e/o in una riduzione del rischio di un processo patologico o di una malattia”.
Ecco che allora risulta chiaro cosa caratterizzi questi innovativi prodotti, le cui qualità sono state accertate grazie a studi approfonditi sulle qualità salutari delle sostanze contenute.
Oggi, lo stile di vita sedentario, l’influenza della televisione e le innumerevole tentazioni alimentari presenti in commercio sono una delle maggiori cause di errate abitudini alimentari e di patologie metaboliche e gastro-intestinali del ventunesimo secolo (Obesita’, diabete, intolleranze alimentari, tumori..).
L’impiego personale, poi esteso a persone che ci hanno chiesto consigli riguardo ad un’alimentazione equilibrata e salutare di due di queste, permettono di affermare che ci si trovi di fronte a prodotti al cento per cento naturali con spiccata valenza nutraceutica.
Si tratta della Farine Integrali da grani Antichi e dai Semi di Chia.
La Farina di Konjac si ottiene macinando la radice della pianta omonima della famiglia delle Aracee. Questa farina, ricchissima di fibre vegetali, contiene in larga percentuale Glucomannano, una gomma naturale che, a contatto con l’acqua si gonfia raggiungendo un volume di diecine di volte quello iniziale, con un effetto saziante notevole, e tutto questo con un contenuto calorico vicino allo zero. Conosciuto da millenni nella Medicina Tradizionale Cinese, viene impiegato attualmente per curare il sovrappeso e l’obesità. Inoltre è un ottimo agente capace di far abbassare il tasso di colesterolemia, interferendo nel trasporto del colesterolo e degli acidi biliari, ed è in grado di abbassare il livello di zucchero nel sangue, per cui è indicato per le persone affette da diabete, poichè l’assunzione del Glucomannano consente di ritardare e rallentare l’assorbimento del glucosio da parte della mucosa intestinale. Per le sue caratteristiche di gelificante viene utilizzato come sostitutivo della gelatina animale da vegetariani e vegani.
L’ Amaranto, bella pianta ornamentale considerata infestante degli orti ed endemica in Italia, veniva considerata nell’antichità pianta sacra e dell’amicizia. Erroneamente considerata un cereale, fa parte non della famiglia delle Graminacee, bensì a quella delle Amarantacee. I suoi chicchi sono ricchi di proteine e fibre. Il suo sapore è gradevole, dolciastro, con sentori di nocciola. Non contiene glutine ed è quindi una valida alternativa per chi soffre di allergie o intolleranze ai cereali convenzionali. La pianta produce semi sferici racchiusi in bellissime spighe rosso porpora, particolarmente ricchi di principi nutritivi.
Infatti l’Amaranto è ricco di proteine nobili, fino al 16%, le quali hanno un elevato valore biologico poiché, al contrario dei cereali veri e propri, contiene quasi il doppio di lisina, amminoacido essenziale di cui sono carenti quasi tutti gli altri cereali. Inoltre arginina, serina, acido glutammico, alanina e acido aspartico. In piccole quantità sono presenti anche vitamine del gruppo B e la vitamina C. È anche una buona fonte di fibre (fino al 15%). L’assenza di glutine lo rende adatto alla alimentazione di chi è affetto da morbo celiaco, e ai bambini nel periodo dello svezzamento. I minerali più rappresentati sono calcio, fosforo, magnesio e ferro.
I Semi di Chia sono il prodotto di una specie vegetale denominata Salvia Hispanica, originaria del Centro e Sud America, poco conosciuta in Europa anche se i primi ad importarla ed utilizzarla furono gli Spagnoli dopo la scoperta delle Americhe. I Semi di Chia presentano proprietà nutrizionali eccellenti dato l’elevato contenuto di Sali Minerali, Carboidrati, tutti gli Aminoacidi Essenziali (cioè quelli che l’organismo umano non può sintetizzare), Acidi Grassi Omega 3 ed Omega 6, Proteine Nobili, Vitamine, Antiossidanti, Fibre solubili ed insolubili, e tutto questo in un seme di piccolissime dimensioni.
Essi risultano quindi essere un ottimo integratore alimentare per gli sportivi, per incrementare la massa magra e migliorare le performance. Alcune popolazioni del sud America ancora oggi ingeriscono semi di Chia con acqua (bevanda denominata Iskiate) prima di compiere uno sforzo, sia esso un lavoro od un percorso a piedi, per idratarsi ed aumentare la resistenza fisica.
E’ stato dimostrato scientificamente che l’assunzione di Semi di Chia ed acqua prima dell’attività fisica contribuisce a ridurre le infiammazioni muscolari e tendinee, regolarizzare l’erogazione degli zuccheri, favorire l’idratazione dei tessuti.
Dato che i semi di Chia hanno un basso indice glicemico, essi possono essere assunti senza alcun problema dai diabetici
Il valore nutrizionale più importante di questi semi è il loro contenuto in acidi grassi Omega 3 ed Omega 6: L’acido linolenico (Omega 3) e l’acido linoleico (Omega 6) sono acidi grassi essenziali , il che significa che l’ organismo non è in grado di sintetizzarli e quindi l’introduzione attraverso la dieta è l’unica fonte.
Essi sono presenti in quantità particolarmente bilanciate ( rapporto di 3 a 1) e di circa 8 volte maggiori di quelle contenute nella carne di Salmone. Questi Acidi Grassi svolgono funzioni benefiche sull’organismo umano , in quanto abbassano il colesterolo LDL ed i trigliceridi , aumentano il colesterolo HDL , combattono le infiammazioni, sono i costituenti principali delle membrane cellulari soprattutto delle cellule nervose. Essi sono indispensabili per la produzione di energia, per la formazione delle membrane cellulari, per il trasferimento dell’ossigeno dall’aria al sangue; per la sintesi di emoglobina, per la funzione delle prostaglandine, per il corretto equilibrio e produzione ormonale .
I semi di Chia hanno un contenuto in fibre pari al 24 % , possono assorbire una quantità di acqua 9 volte superiore al loro peso formando un gel che raccoglie scorie e tossine dall’intestino e le inglobano nelle feci favorendone l’eliminazione, risolvendo problemi di stitichezza e colon irritabile. Questo gel inoltre provoca senso di sazietà che aiuta nelle diete dimagranti. Inoltre forma uno strato vischioso sulla parete intestinale impedendo ai germi patogeni di proliferare.
Altro aspetto nutrizionale interessante per chi pratica sport è il contenuto in antiossidanti , cioè molecole che combattono i Radicali Liberi e lo Stress Ossidativo prevenendo le patologie cronico-degenerative ed in particolare neuro-degenerative : 100 g di semi di Chia hanno un ORAC=8.200 (L’ORAC è l’unità di misura della capacità antiossidante di un alimento).
I semi di Chia sono un’ ottima fonte multiminerale: infatti contengono il doppio del Potassio contenuto nelle banane, 15 volte il Magnesio dei broccoli, 5 volte il Calcio del latte, 3 volte il Ferro degli spinaci, oltre ad altri oligoelementi molto importanti quali: manganese, zinco, fosforo, selenio. Quasi assente il sodio, per cui possono essere consumati anche dai soggetti ipertesi.
Alla luce di quanto scritto, riteniamo che l’abbinamento dei due Alicamenti porti a benefici importanti e soprattutto dimostrati dall’evidenza dei risultati che si ottengono in breve tempo.